Fontana dell'elefante: il simbolo di Catania, nel mezzo della centrale Piazza del Duomo. Si tratta della fontana monumentale del XVIII secolo, su progetto dell'architetto Giovanni Battista Vaccarini, che al centro ha la scultura di un elefante ottenuta da un unico pezzo di lava nera dell'Etna. L'animale porta sul dorso un alto obelisco di granito di stile egiziano. Secondo la leggenda, un elefante aveva cacciato gli animali selvatici al momento della fondazione dell'antica Catania, salvando i coloni... 
Indirizzo: Piazza del Duomo.

Cattedrale di Sant'Agata: dedicata alla santa patrona della città, domina la piazza centrale di Catania. La prima chiesa dell'XI secolo subì gravi danni a causa dei terremoti fra cui il più devastante fu quello del 1693. Nella sua forma attuale la Cattedrale fu ricostruita nei primi anni del XVIII secolo, un capolavoro del barocco siciliano con tre file di colonne corinzie sulla facciata e un patio in marmo di Carrara.  Il portone centrale in legno è istoriato con rilievi della vita e del martirio di Sant'Agata. All'interno della chiesa sono conservate le reliquie della santa e la tomba del famoso figlio della città, Vincenzo Bellini, compositore della "Norma". 
Indirizzo: Via Vittorio Emanuele 163, 0039 095 320044, www.cattedralecatania.it

Teatro Massimo Bellini: visita, o meglio, prenota un biglietto per assistere ad uno spettacolo al teatro dell'opera di Catania, progettato dall'architetto Carlo Sada nel XIX secolo, con foyer in marmo, i palchi in velluto rosso e i soffitti con scene ispirate alle celebri opere di Bellini .  Proprio qui, nel 1951 Maria Callas ha trionfato come protagonista della "Norma" nel 150° anniversario della nascita del compositore. 
Indirizzo: Via Giuseppe Perrotta 12, 0039 095 7306111, www.teatromassimobellini.it/ 

Castello Ursino: questo imponente castello fu costruito nel XIII secolo per ordine del sovrano di Sicilia, Federico II, per essere la residenza reale e opera difensiva principale. La robusta costruzione resisté al terremoto del 1693 e oggi ospita il Museo Civico di Catania. Nelle sue sale sono esposti reperti archeologici delle antiche colonie greche in Sicilia, crateri attici, monete e opere d'arte medievali. 
Indirizzo: Piazza Federico II di Svevia, 3, 0039 095 345830

Anfiteatro romano: si è salvata solo una piccola parte del "Colosseo" siciliano in Piazza Stesicoro, nel centro storico della città, ma basta a dare una forte sensazione del suo antico splendore. Nella sua forma originale, l'anfiteatro romano del II secolo d.C. era il più grande della Sicilia, interamente costruito di lava dell'Etna, con sedili di marmo per 15.000 spettatori a sedere. 
Indirizzo: Piazza Stesicoro
 
Taormina: località cosmopolita della Sicilia orientale (50 km da Catania), si estende ad anfiteatro con vista sulle acque turchesi del Mar Ionio e sull'Etna, un gioiello medievale che attira il jet set internazionale. Passeggia dall'Isola Bella lungo il centrale Corso Umberto con le vetrine scintillanti. Visita lo stupefacente Teatro greco, costruito in epoca ellenistica e utilizzato dai Romani per le sfide fra gladiatori. 

Siracusa: dirigendosi 69 km a sud, si raggiunge la più potente colonia greca di Sicilia, fondata nel 733 a.C. dai Corinzi e protagonista della guerra del Peloponneso. Nell'immenso parco archeologico domina il teatro greco del V secolo.  Ortigia, l'isola nel cuore della città con la fonte Aretusa, è un affascinante viaggio nel passato.
 
Ascesa sull'Etna: esperienza di una vita, l'incontro a distanza ravvicinata del più alto vulcano attivo d'Europa. Agenzie specializzate di Catania organizzano emozionanti tour nel paesaggio ultraterreno del Monte Etna, nella più completa sicurezza. Sali sul fuoristrada, prendi la funivia per un basso volo sopra il deserto vulcanico, segui a piedi il geologo-guida nei fiumi di lava raffreddata fino al bordo del cratere a tremila metri d'altezza.  

Percorri la centrale via Etnea, con i bei palazzi in barocco siciliano progettati da Vaccarini e Battaglia ed i simpatici negozi. Boutique di moda italiana si susseguono in Corso Italia e nelle vie commerciali di via Monfalcone e via Umberto. Nei grandi centri commerciali come Portali e Catania Mall, gli sconti spesso raggiungono il 70-80%, quindi cerca l'indicazione «saldi» nelle vetrine. A Etnopolis, puoi abbinare shopping, mangiare fuori e cinema.  

Accanto al Castello Ursino in via Reitano, puoi acquistare marionette fatte a mano, suppellettili in lava, ceramiche di Caltagirone e miniature delle candelore, i carri di legno barocchi dedicati alla santa patrona della città, dipinti a mano. Inoltre, acquista come souvenir i tradizionali e variopinti carri siciliani in miniatura e lo scacciapensieri, un piccolo strumento musicale che i siciliani fanno suonare tra le labbra per dissipare le preoccupazioni.

La cucina di Catania è un delizioso misto di influenze italiane ed arabe, con eccellenti materie prime dei fertili terreni vulcanici. Piatto di punta della città è la pasta alla Norma, con pomodoro fresco e basilico, che prende il nome dall'opera di Bellini.  Assaggia la caponata di melanzane, gli arancini di riso, la pizza con l’impasto sottile fatto a mano. Onora a dovere i cannoli, rotoli dolci ripieni di ricotta e la classica cassata siciliana. Accompagna i piatti con gli eccellenti vini locali dei vigneti vulcanici. 

A Taormina siedi in Piazza Belvedere con un limoncello gelato preparato con i limoni dell'Etna, ammirando il vulcano che fuma di fronte a te. A Ortigia, bevi un caffè di fronte alla Cattedrale di Siracusa nella piazza dove sono state girate alcune scene del film di Tornatore, "Malena".

Secondo la leggenda, il gelato è nato in Sicilia, in epoca romana, preparato con la neve dell'Etna. Provalo in infiniti gusti come nocciola e pistacchio, nel modo in cui piace alla gente del posto, come ripieno di una brioche! 

A Catania non pensare di andare a letto presto. Scendi alle Ciminiere, l'ex zona industriale che è stata trasformata in uno spazio d'arte e di vita notturna alla moda, per clubbing, concerti, proiezioni di film, spettacoli teatrali e di danza. 

Rispetto della tradizione e brio siciliano nei principali eventi di Catania.

• Feste di Sant'Agata I catanesi onorano la memoria della santa patrona della città nei mesi di febbraio e agosto, con sagre colme di colore locale e di manifestazioni spontanee di culto, la cui fama va oltre i confini della Sicilia. Il 3-5 febbraio tutta la città scende per strada per ricordare il martirio della giovane vergine all'epoca delle persecuzioni romane. La spettacolare processione della statua e delle reliquie attraversa il centro storico illuminato, seguita da carri barocchi che rappresentano i produttori di pasta, gli ortolani ed i macellai, le corporazioni della città. Il 17 agosto con splendore viene onorato il ritorno delle reliquie della santa da Costantinopoli. 
• Festival del Cinema di Taormina Nomi di spicco del cinema italiano e internazionale arrivano nel bellissimo Teatro Greco per proiezioni di film, con vista sul blu del Mar Ionio e sull'Etna. Nello stesso teatro durante l'estate vengono presentate classiche opere liriche italiane, balletti, concerti di musica classica e rappresentazioni teatrali di opere di Eschilo, Sofocle, Euripide in greco antico. 
• Sagra della ricotta Tradizionale sagra in onore della regina dei formaggi siciliani ogni aprile a Vizzini (60 km da Catania). Degustazioni e visite culturali a musei e chiese nella città natale dello scrittore Giovanni Verga.

Trasporto dall'aeroporto

Aegean Airlines atterra all'Aeroporto Internazionale di Catania Fontanarossa, che si trova 4 km a sud-ovest della città. Recentemente ristrutturato, il più grande aeroporto della Sicilia dispone di molti negozi, ristoranti, caffè e banca, cambio valuta, ufficio postale, agenzie di noleggio auto e connessione Wi-Fi gratuita. 

Per spostarsi dall'aeroporto in città, si può prendere il bus AMT Alibus che fa capolinea alla Stazione Ferroviaria Centrale di Catania. Un'altra buona scelta è il taxi, poiché la distanza fra l'aeroporto ed il centro è breve e la corsa non costa più di 25 euro.