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Voli e offerte per Citera
Chora: costruita su una collina nel sud dell'isola, Chora, capoluogo di Citera, è piena di dimore signorili, edifici veneziani, piccole chiese e costruzioni dell'epoca del dominio britannico. Una passeggiata tra i vicoli conduce al quartiere Belvedere, da cui si vede un tramonto mozzafiato! Da lì, sali verso il Castello. Abbarbicato sulla roccia, è stato eretto su una roccaforte naturale nel XIII secolo e successivamente ampliato dai veneziani nel 1503. Qui si trova il Palazzo del Provveditore, che ospita l'Archivio Storico di Citera, con documenti risalenti al XVI secolo.
Paleochora: vagare nel villaggio fortificato abbandonato di Paleochora significa fare un viaggio nel tempo. Costruita ai margini della gola selvaggia di Kakià Skala, l'antica capitale dell'isola fu distrutta nel 1537 dal pirata giannizzero Ariadeno Barbarossa e abbandonata dai suoi abitanti. Edifici in rovina e affreschi parziali delle chiese si distinguono ancora oggi.
La Grotta di Santa Sofia: si trova sulle coste occidentali dell'isola, nella baia di Kokala, a un'altitudine di 50 metri sul mare. Esplorata inizialmente nel 1930, la sua mappatura è stata terminata nel 1970. Ricca di stalattiti e stalagmiti colorate, offre ai visitatori uno spettacolo di rara bellezza. All'entrata della grotta, potrai ammirare un'iconostasi in pietra con icone dell’XI secolo e la cappella di Santa Sofia del XVIII secolo.
Musei: il Museo Archeologico di Citera, a Chora (tel. +30 27360 31739), contiene reperti di epoca preistorica e classica come sculture, vasi, monete e altro. Il reperto più importante è il leone in marmo del VI secolo a.C. mentre spicca una composizione marmorea raffigurante Afrodite ed Eros di epoca rinascimentale, molto probabilmente veneziana. Inoltre, la chiesa dell'Ascensione, a Kato Livadi (tel. +30 27360 31731) accoglie una collezione di opere di arte bizantina e post-bizantina.
I paesi: una piccola isola con molti centri abitati, che testimoniano la struttura feudale di Citera durante l'occupazione veneziana. Oggi, sull'isola, ci sono 62 centri abitati tra cui Chora, Aroniadika, Kastrisianika, Kato Chora e lo splendido Mylopotamos, con la sua piazza arieggiata, sono stati dichiarati villaggi tradizionali. Oltre a questi ultimi, vale la pena visitare anche gli altri, soprattutto Mitata, piena di verde, Avlemonas dallo stile cicladico, la turistica Aghia Pelaghia, Kalamos dal turismo rurale, Karavàs con le sue sorgenti, il commerciale Livadi con il suo ponticello britannico, Logothetianika con la bella architettura e Potamòs con la sua storia.
La Cascata: vicino al pittoresco Mylopotamos si cela una gemma rara della natura ellenica. Seguendo il cartello che indica "Cascata Neraida" arriverai in un luogo idilliaco dalla vegetazione tropicale e bellissimi ponticelli, sentieri incantevoli e un laghetto paradisiaco ai piedi della gorgogliante cascata che cade da un'altezza di 20 metri. Con un po’ di coraggio si può fare un tuffo nelle sue acque fredde. Seguendo il letto del fiume troverai altri piccoli laghi e i mulini usati per prelevare l'acqua della cascata.
Anticitera: anche se non è facile essere sazi di Citera, vale la pena fare un'escursione alla vicina Anticitera. Situata tra Creta e Citera, questa piccola isola con solo 45 residenti, è diventata famosa grazie alla scoperta del celebre meccanismo di Anticitera scoperto sull'isola, ritenuto il primo calcolatore della storia. Visita anche l'antico villaggio fortificato di Aigila e il santuario di Apollo, sulla spiaggia di Xiropotamos, dove l'acqua è di un azzurro intenso. Se disponi di una barca o se poche ore di cammino non ti sfiancano, puoi visitare uno dei punti più belli del posto, il faro di Apolytara, nella punta sud dell'isola, per ammirare una vista mozzafiato. Sull'isoletta ci sono alloggi e tavernette per gustare del pesce fresco e anche la famosa capra selvatica locale. Ad Anticitera è permesso il campeggio libero. I battelli partono da Livadi.
Spiagge: le spiagge di Citera, con le celebri acque cristalline, si trovano per la maggior parte sul lato orientale e su quello meridionale dell'isola e sono facilmente accessibili. Kapsali, piuttosto turistica, Diakofti dalle acque poco profonde e il "magico" porticciolo di Afrodite ad Avlemonas, sono ideali per le famiglie con bambini piccoli. Chalkòs e Melidoni sono due piccole ma splendide baie dalle acque cristalline. A Melidoni potrai far vagare lo sguardo sullo spettacolo dell'isolotto roccioso e disabitato di Chytra che emerge dalle acque. La spiaggia di Fyrì Ammos, tutta rossa, è splendida ma vi si accede con difficoltà e a Kladì, per fare il bagno, dovrai scendere 120 scalini. La zona di Paleopoli dispone di tre spiagge per tutte le preferenze e, quando non soffia il vento di tramontana, la spiaggia di Lagkada è la scelta migliore. Gli appassionati di immersioni e di grotte troveranno a Chytra la loro destinazione ideale. Vi si arriva in barca da KapsaliA Citera vale la pena comprare i "ladopaximada" (pan biscotto all'olio) dalla panetteria di Potamòs, miele di timo di alta qualità, olio d'oliva vergine, vini locali (bianchi o rosati), erbe aromatiche e il formaggio locale Mitato. Prendi anche i panbiscotti alla cannella e la "fatourada" (un liquore fatto in casa a base di acquavite e mandarini). Per una piacevole esperienza in un mercato locale con prodotti genuini vai al mercato di Potamòs, ogni domenica nella piazza del paese.
A Citera assaggerai il trachanàs acido (specie di pastina) e i "louvia" fritti - fave intere lessate e fritte con la pastella - la capra selvatica, la pita di zucca con trachanàs e polpo al forno al vino e aromi. Non tralasciare le piccole pere dolci, i "rosedes" (a base di farina di mandorle) e la "pasta milou", una torta servita con vaniglia. In molte taverne dell'isola troverai pesce fresco e i cicchetti a base di frutti di mare da mangiare bevendo l'ouzo.
Aegean Airlines atterra all'Aeroporto Nazionale "Alessandro Aristotele Onassis" di Citera. Questo aeroporto, piccolo ma efficiente, dispone di un negozio duty free, ristorante e bar e anche di un noleggio auto. L'aeroporto si trova a 23 km a nord-est del capoluogo Chora. Per spostarsi si possono utilizzare solamente i taxi o i mezzi privati perché non ci sono linee di autobus.