Vecchia Lione: sulla sponda della Saona, la Vieux Lyon è la più grande zona rinascimentale in Europa dopo Venezia, dichiarata dall'UNESCO Patrimonio Mondiale dell'Umanità. Una passeggiata per i vicoli lastricati con i vecchi edifici variopinti è un viaggio nel XV e XVI secolo. Visita la cattedrale di San Giovanni dove si sposò Maria de' Medici e dove Napoleone e Giuseppina seguirono la messa e poi passeggia per i pittoreschi traboules. L'elemento architettonico più caratteristico della città vecchia sono questi stretti passaggi, che uniscono due strade perpendicolari, passando per case e cortili interni, scale a chiocciola e volte. 

Colle Fourvière: prendi la funivia dalla Vecchia Lione per salire sul lato ovest della città sul "colle che prega", come è stato chiamato il colle Fourvière per via della chiesa che si trova sulla cima. La costruzione della basilica di Notre-Dame de Fourvière con la sua facciata così elaborata che sembra un pizzo, fu iniziata nel 1872 come segno di gratitudine degli abitanti, quando la città si salvò dagli invasori prussiani. Dalla torre d'osservazione si ha un panorama di Lione a 360ο.
Indirizzo: Basilica di Notre-Dame de Fourvière, Place de Fourvière, 0033 478251301
 
Zona di Croix-Rousse: nella parte ovest della città, nota come il "colle che lavora" perché nel XIX secolo dava lavoro a 30.000 persone nei laboratori tessili tradizionali, facendo così di Lione la capitale mondiale della seta. Goditi l'atmosfera di paese, con le strade pittoresche e le case con le soffitte abbastanza alte per farci stare i telai di questo fine tessuto. Prendi con te una cartina o scarica l'applicazione dall'Ufficio del turismo per non perderti nel labirinto creato dai traboules. Questi stretti passaggi erano usati dai lavoratori della seta per accorciare la strada, così com'erano carichi di pezze di stoffa sulle spalle.  

Museo delle Belle Arti di Lione: con sede nell'elegante Palais Saint-Pierre, un'abbazia del XVII secolo con una facciata suggestiva, il Museo ospita la più grande raccolta di opere d'arte in Francia, dopo il Louvre. Vi si possono ammirare antichità egiziane, arte dell'Estremo Oriente, monete e una varietà di dipinti e sculture dal XIV al XX secolo con le firme di Veronese, Canaletto, El Greco, Rembrandt, Van Gogh, Matisse, Picasso, Rubens, Delacroix e non solo.
Indirizzo: 20 place des Terreaux, 0033 4 72101752, www.mba-lyon.fr/

Istituto Lumière: nel 1894, due spiriti inquieti di Lione, i fratelli Auguste e Louis Lumière, costruirono un proprio brevetto e filmarono l'uscita degli operai dal lavoro. Il resto appartiene alla storia del cinema! All'Institut Lumière, con sede nello splendido château della famiglia, conoscerai la storia dei creatori del cinematografo, attraverso cimeli e spezzoni di pellicole. Un affascinante viaggio nei 120 anni di vita del cinema, con spettacolari speciali dedicati a registi e star, proiezione di film-pietre miliari della Settima Arte. 
Indirizzo: 25 rue du 1er Film place Ambroise Courtois, 0033 4781895, www.institut-lumiere.org/

Museo delle confluenze: new entry sulla mappa dei musei della città, questo museo pionieristico è stato inaugurato appena nel dicembre 2104 ed è di per sé un motivo per prendere l'aereo per Lione! Costruito alla confluenza dei fiumi, il nuovo museo ha come obiettivo, come tradisce il suo nome, la confluenza ed il dialogo tra la scienza e le arti. Un enorme volume di 2,2 milioni di oggetti esposti, dalla preistoria fino ad oggi, è ospitato nella "Nuvola di cristallo", la struttura architettonica d'avanguardia di vetro e acciaio, che invita a un'avventura senza precedenti nella conoscenza. 
Indirizzo: 86 quai Perrache, 0033 428381190, www.museedesconfluences.fr/

Centro di Storia della Resistenza della Seconda Guerra Mondiale (CHRD): nel vecchio quartier generale della Gestapo, attraverso documenti e fotografie dell'epoca, si dipana la vita di Lione all'epoca dell'occupazione nazista, nonché la storia della Resistenza francese. 
Indirizzo: 14 avenue Berthelot, 0033 478722311, www.chrd.lyon.fr/

All'ombra del grattacielo Tour Oxygène, il centro commerciale Part-Dieu con 260 negozi, è l'apoteosi dello shopping. Visita il "Paese dei creatori" dove vengono presentate le ultime tendenze della moda per abbigliamento, gioielli e design da parte di disegnatori esclusivamente della regione del Rhone-Alpes. I concept stores si trovano in un traboule, nel passaggio Thiaffait con ingresso da rue René Leynaud 19.

Sulla collina della Croix-Rousse, visita i tradizionali laboratori tessili ancora in funzione e acquista jacquard, broccato di alta qualità, cravatte fatte a mano, sciarpe eleganti e foulard di seta. 

La domenica mattina, gli abitanti della città si dedicano a un safari fra le occasioni nel mercato delle pulci di Lione, il mercato Puces du Canal del quartiere di Villeurbanne. La città è nota per i negozi d'antiquariato, ed il 1 ottobre di ogni anno la caccia ai vecchi tesori si trasforma in un'esperienza hollywoodiana: più di 100 negozi d'antiquariato rimangono aperti tutta la notte e dispongono la merce sulla via centrale del quartiere Auguste Comte, dove viene steso il tappeto rosso!

Benvenuti alla metropoli francese delle ghiottonerie. Lione è famosa per i formaggi ed i salumi, i piatti della nouvelle cousine contraddistinti dalla freschezza e dalla purezza dei sapori. Nella città con il maggior numero di ristoranti per metro quadrato al mondo, la supremazia in cucina è non solo dovuta alla bravura degli chef fantasiosi ma anche alle migliori materie prime, grazie al particolare microclima della zona.

Vieni per una degustazione gastronomica locale nel mercato centrale Halles e al mercato di Saint Antoine, a provare i rinomati formaggi, come il famoso saint marcellin, la rigotte stagionata nel vino bianco,il chevrotin di capra, il formaggio fresco cervelle de Canut, con erbe aromatiche. I salumi in città hanno una tradizione che risale all'epoca romana, con il salame di Lione che veniva servito ai banchetti di Cesare. Altrettanto storiche sono le cioccolaterie che sembrano gioiellerie, con i tartufi e i macaron esposti in vetrina come gemme preziose. La città è anche famosa per il suo pane, baguette croccanti e soffici brioche che, con un po' di formaggio e salsiccia locali, accompagnano perfettamente un bicchiere di Beaujolais o di Borgogna dei vigneti locali, nelle taverne tradizionali. La vita notturna offre di tutto, notti sfrenate in discoteca, esotismo nei club Latin, serate sofisticate con pianoforte e vino nei wine bar intorno alla piazza Bellecour, nei locali notturni sulle rive dei fiumi.

Il calendario della città è costellato di eventi tematici, veri e propri mega spettacoli. 

• Festa delle luci Per quattro notti nel mese di dicembre, milioni di fari illuminano chiese, piazze, edifici emblematici del centro, le sponde dei fiumi, persino i traboules, plasmando con i loro fasci di luce opere d'arte luminose, gigantesche e variopinte. Un etereo e sovrannaturale Piccolo Principe emerge in Place des Terreaux mentre i girasoli di Van Gogh sono proiettati su edifici della piazza da migliaia di luci LED a basso consumo. Questo spettacolo visivo che dura tutta la notte è accompagnato da happening musicali ed effetti sonori.
• Festival delle notti di Fourvière Notti magiche nel mese di luglio con concerti, spettacoli teatrali e di danza sotto il cielo stellato, sulla scena di due antichi teatri romani. I monumenti sono eredità dell'epoca in cui Lione era una cittadina romana della Gallia, di nome Lugdunum. 
• Biennale di Lione Artisti di tutto il mondo presentano le nuove tendenze nell'arte della pittura, scultura, fotografia, multimedia, al Festival organizzato dal Museo di Arte Contemporanea MAC, da metà settembre alla fine dell'anno. 
• Festival internazionale di narrativa poliziesca Quais du Polar I maestri del noir di tutto il mondo sono presenti al Festival di tre giorni a marzo che comprende lettura di libri, proiezione di film polizieschi presso l'Istituto Lumière, serate a tema come ad esempio serial killer o la partecipazione alle indagini per risolvere un crimine, "preparato" per l'occasione, per le strade di Lione.

Trasporto dall'aeroporto

Aegean Airlines atterra all'Aeroporto Internazionale di Lione Saint-Exupéry , 25 km ad est della città. Questo aeroporto in rapida crescita, con l'imponente cupola dispone di una grande varietà di negozi, ristoranti e caffè, nonché banche, cambio valuta, ufficio postale, spazio per la cura del bambino, farmacia, ambulatorio e connessione Wi-Fi gratuita.

Dall'aeroporto si può raggiungere la città in mezz'ora con il tram di Rhonexpress che porta alla Stazione Lione Part-Dieu. Diversamente si possono utilizzare i bus di Go Airport, e le linee 44 e 46 dei trasporti pubblici che fanno fermate in molti punti della città. Se prendi il taxi, calcola circa 40-50 euro per la corsa. Molti taxi accettano carte di credito.