Museo Nazionale del Bahrain: il miglior modo per comprendere lo spirito di questo Paese è quello di visitare questo edificio suggestivo, con la sua architettura post moderna, situato fra Manama e Muharraq. I reperti esposti fanno percorrere al visitatore 4.000 anni di storia, da quelli dell’antico regno di Dilmun, che fiorì nel Golfo Persico il II millennio a.C. grazie alle vie commerciali fra l’India e la Mesopotamia, alle testimonianze di usanze sepolcrali, manoscritti, esemplari della flora e della fauna del Bahrain, alla ricostruzione del tradizionale souq. Indirizzo: Al Fatih Hwy, 00973 1729 8718

Moschea Al Fateh: la moschea più grande del Paese fu costruita negli anni ’80 ed è una delle maggiori al mondo, in quanto può ospitare all’interno 7.000 fedeli! Ottimo esempio di architettura islamica, arricchita con pennellate decorative cosmopolitiche, come il marmo italiano del pavimento, il lampadario centrale dall’Austria e le lampade fatte a mano in vetro soffiato dalla Francia. Si organizzano visite guidate gratuite, non però durante le ore di preghiera. Indirizzo: Al Juffair, 00973 1772 7773, www.alfateh.gov.bh

Fortezza Qalat al Bahrain: importantissimo sito archeologico con tracce di presenza umana ininterrotta dal 2.300 a.C. fino ad oggi, sede dell’antichissima capitale del regno di Dilmun, dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. Questo colle costruito dall’uomo, circondato da palmeti e distante 5,5 Km da Manama, ha preso il suo nome dal castello che sorge sulla sua cima. L’aspetto odierno della fortezza, dopo i restauri effettuati, con la vista sul mare, risale al 1561, quando l’isola cadde sotto il dominio del Portogallo. La fortezza sta a testimoniare l’importanza di questo porto del Golfo Persico per il commercio marittimo con l’India e la Cina, come pure le rivalità dei Portoghesi nei confronti del Principato di Hormuz, della dinastia persiana dei Safavidi e dei Turchi Ottomani. Indirizzo: Karbabad, 00973 1756 7172

Museo Beit al - Quran: museo di Manama, estremamente interessante, che riesce a trasmettere al visitatore i segreti della calligrafia islamica; avvincente è anche l’immensa collezione di corani, dal VII secolo in poi. Ammirabili sono le stupende miniature del libro sacro, come anche i versi del corano incisi in granelli di riso. Indirizzo: Building No. 17, Road No. 1901, 00973 1729 0101

Dimore tradizionali: esempi suggestivi di architettura islamica del Golfo Persico nella zona di Muharraq, la vecchia capitale del Bahrain. Le dimore, con i tipici cortili interni, le porte in legno scolpito e il patio, appartenevano soprattutto a commercianti di perle del XIX secolo e a personalità eminenti del Bahrain. Rimodernate con molta cura, la maggior parte di esse sono aperte al pubblico e destinate ad essere utilizzate per altri scopi, come il centro poetico Ibrahim Al Arrayed, mentre l’abitazione di Mohammed Bin Faris accoglie esposizioni dedicate alla musica araba tradizionale. Non si deve tralasciare una visita alla villa dello sceicco Al Khalifa, con il labirinto di stanze disposte intorno a quattro cortili, che oggi funziona da centro di ricerca e cultura; incantevole è l’abitazione del commerciante di perle Jassim Siyadi, le cui facciate, decorate a regola d’arte, sono state dichiarate dall’UNESCO patrimonio dell’umanità.

Parco Al Areen della fauna e flora selvaggia: il leopardo e il lupo dell’Arabia, la lince, la iena, sono alcune delle specie in pericolo di estinzione della fauna del Golfo Arabico, che qua vivono nel loro ambiente naturale su una superficie di 7 Km2. Inoltre, facendo il giro del parco su un furgoncino, si possono vedere fenicotteri e uccelli migratori durante una loro sosta presso i laghi artificiali del parco. Si scoprono le erbe medicinali del Bahrain nel giardino della flora del deserto. Indirizzo: 009731845480, www.alareen.org

Crociera alle isole Al Dar: una mini crociera alle isole vicine offre la possibilità di vedere le spiagge esotiche con le acque cristalline, meta ideale per una nuotata ed esplorazioni subacquee, equipaggiati di maschera e respiratore. Durante un giro in barca, si possono ammirare i delfini; si organizzano anche immersioni di gruppo per cercare nel fondale marino le famose perle del Golfo Persico, che il fortunato si può tenere per sé. Indirizzo: Sitra, 00973 1770 4600, www.aldarislands.com

I mercati di questo regno cosmopolita del Golfo Persico soddisfano le aspettative anche del viaggiatore più esigente. Nei giganteschi centri commerciali, forniti di condizionatori, del Bahrain, a carattere prettamente europeo e americano, si possono trovare capi di abbigliamento all’ultima moda, per uomo e donna, modelli presi dalle sfilate di alta moda, ma anche di stile arabo; non mancano negozi di elettronica di ultima generazione, gioielli e accessori. Qua si può combinare lo shopping con una cura di bellezza allo spa, un pranzo al ristorante oppure giochi nei parchi acquatici o una serata di cinematografo in modernissime strutture multisale. Lo shopping di stile occidentale si trova nei centri commerciali di Manama come anche autentica atmosfera orientale nel souq Bab Al Bahrain dietro alla porta centrale. Le bancarelle di questo mercato tradizionale sono piene zeppe di profumi esotici e spezie, di narghilè, tappeti di lana fatti al telaio, sete, collane di perle e gioielli. Scuriosando fra le mercanzie dei commercianti, si può sorseggiare un tè caldo al crescione oppure un caffè preparato lentamente sulla cenere calda nei locali che funzionano lungo i vicoli del mercato.

Al Bahrain i sapori esuberanti del Medio Oriente, i profumi emanati dalle spezie esotiche, si sposano con i piatti eterogenei dell’Asia e quelli raffinati della cucina europea. Ottimi sono i pesci freschi provenienti dal Golfo Persico che si possono ordinare nei ristoranti del corso lungomare King Faisal; altrettanto buoni sono i piatti tipici, come il machboos, a base di carne o pesce con contorno di riso, le specialità a base di agnello, pollo, tacchino e oca, insaporiti con il crescione, lo zafferano e la cannella. In città si possono rintracciare ristoranti la cui cucina segue la dieta mediterranea, con piatti italiani, il sushi, altri piatti cinesi, piatti a base di carne grigliata all’americana, stuzzichini libanesi, il turco kebab, mentre nei centri commerciali si consumano pietanze più semplici, ma anche piatti raffinati della gastronomia occidentale. Speciale è il muhammar, riso di sapore dolciastro, con contorno di datteri; il tè rinfrescante aiuta molto a sopportare il caldo umido. Nei vicoli del mercato di Manama si assaggia il tradizionale caffè arabo preparato lentamente sulla cenere calda. La vita notturna della città è intensa; i bar, i pub e i nightclub di Manama sono alquanto affollati. Risuonano le note della musica internazionale, rock, lounge, ma anche della musica pop araba. Negli alberghi di lusso non mancano le serate a tema, con il ballo del ventre, al ritmo segnato dal tamburo.

Gli eventi culturali a Bahrain sono caratterizzati dall’atmosfera cosmopolita e da una particolare vivacità.

• Grand Prix della F1: Gli amanti della velocità arrivano ogni anno in aprile da ogni parte del mondo per seguire le gare delle automobili da corsa in uno dei circuiti più spettacolari del pianeta. Per la costruzione della pista ultramoderna del Medio Oriente destinata alla Formula, si sono spesi 150 milioni di dollari e vi si svolge l’evento sportivo principale del regno del Golfo Persico. Contestualmente al rally si organizzano varie manifestazioni, come esposizioni degli ultimi modelli delle automobili da corsa e concerti in cui si esibiscono i nomi più eclatanti della musica araba.
• Giornata dell’Indipendenza: gli abitanti del Paese festeggiano a giugno la giornata della dichiarazione dell’indipendenza del Bahrain dal protettorato britannico, cui apparteneva fino al 1971, con fuochi d’artificio, rappresentazioni di opere liriche e concerti.
• Festival Internazionale della Musica di Bahrain: i timbri musicali del Medio Oriente si mescolano con i suoni della produzione musicale dell’Occidente durante questo evento ad indirizzo pluralistico che si svolge ogni anno ad ottobre nella capitale Manama, “crocevia di note” per artisti promettenti e già affermati, provenienti da ogni angolo del pianeta.
• Esposizione Annuale di Belle Arti a Bahrain: istituzione artistica consolidatasi nella zona del Golfo Persico, attira ogni anno dal 1972 le nuove correnti e le tendenze più avanguardistiche dei creatori di tutto il Medio Oriente nella pittura, scultura, disegno, fotografia e non solo; si svolge nel mese di marzo nella capitale.

Spostamenti dall’aeroporto

Aegean Airlines atterra all’aeroporto internazionale del Bahrain, distante 7 Km dalla capitale Manama, in direzione nordest. Vi funzionano molti negozi duty free, ristoranti, bar, banche, Bancomat, cambio valuta, un ufficio postale, sale da preghiera, una clinica, una farmacia, servizio Wi-fi gratuito nella sala partenze. L’aeroporto dista 15-20 minuti di macchina dal centro della città, che si può raggiungere solo in taxi o in automobile. Il modo migliore per spostarsi dall’aeroporto verso Manama è quello di usufruire di uno dei taxi convenzionati con l’aeroporto. Esistono anche agenzie di noleggio auto che prestano servizi a tariffa fissa accordata in anticipo per lo stesso tragitto.