Pianifica il tuo viaggio a Dammam


Capitale della provincia orientale dell'Arabia Saudita e secondo porto del Golfo Persico, Dammam è una moderna metropoli multinazionale, centro amministrativo dell'industria petrolifera nazionale e custode del patrimonio culturale arabo.  Qui, le rigide tradizioni islamiche convivono con modi di vivere più liberali, grazie alla numerosa comunità di lavoratori stranieri provenienti da tutto il mondo, impiegati nel settore energetico della regione. 

Costruita intorno a una costa meravigliosa, accanto alle profonde acque blu del Golfo Persico, la città ha visto il suo destino cambiare da un giorno all'altro con la scoperta del primo pozzo petrolifero del regno (nel 1938), il pozzo n. 7 di Dammam. Quello che un tempo era villaggio di pescatori della tribù Dawasir (fondato nel 1923), con la sua vasta tradizione della pesca delle perle, si è trasformato in 50 anni in una superpotenza dell'industria energetica globale e oggi è il luogo più ricco del mondo (in termini di giacimenti).

La rapida crescita di questa città costiera è visibile nella scenografia urbana, un complesso di infrastrutture all'avanguardia, punti di riferimento architettonici futuristici, musei di livello mondiale, giganteschi centri commerciali in stile occidentale, parchi verdi e una splendida Corniche di 4 chilometri sul mare. Negli ultimi anni, la città è stata lanciata come mecca della cultura, delle arti, dello sport e del tempo libero, investendo in servizi moderni per i viaggiatori più esigenti. Insieme ai vicini centri urbani-sobborghi di Ak Khobar e Dhahran costituisce l'area metropolitana della Grande Dammam o Tri - City. 

Dalle spiagge bianche con i beach club e la forte cultura del caffè, alla scena culinaria internazionale, all'impressionante arte di strada del quartiere di Bayoonya e ai chiassosi souk di un tempo passato, Dammam promette un caleidoscopio unico di immagini dalla personalità araba con note di cosmopolitismo.

Volate con Aegean a Dammam e venite a vivere un'avventura adrenalinica e di esplorazione nel leggendario deserto del Rub'al Khali (noto come "Quarto vuoto"), il più grande accentramento ininterrotto di sabbia sulla Terra e uno dei luoghi più feroci e "inospitali" del pianeta.