Olbia

Gli antichi greci la chiamarono «Ολβία» («Olbía»), che in greco significa”felice” e “gioiosa”, in segno di apprezzamento per le eccellenti condizioni offerte dal luogo per fondare delle colonie. La presenza umana nella zona è databile sin dall'età del bronzo, all’epoca della gloriosa civiltà preistorica del popolo nuragico (i Sardi dell’antichità). Poi, arrivarono i Fenici, i Greci, i Cartaginesi che per primi la fecero diventare una città, i Romani che la resero un centro internazionale del commercio marittimo e una base militare strategica, a cui si susseguirono i Vandali, i Bizantini, i Pisani, gli Aragonesi e i Savoia. Nel Medioevo fu capitale dello stato medievale indipendente della Gallura (Giudicato di Gallura), fino alla dominazione dei Pisani e la fondazione di Civita, nella zona del porto, la Terranova medievale.

Costruita sulla costa nordorientale della Sardegna, tra le colline del Monte Pinu, in un magnifico golfo affacciato sull’isola di Tavolara e Punta Coda Cavallo, un’area ecologica protetta, questa città antica è stata nel tempo crocevia di culture, storico porto del Mediterraneo e forza trainante dell’economia della Gallura. Dagli anni '60, allorché l'esotica Costa Smeralda si impone come destinazione turistica numero uno dell'élite mondiale ricca e famosa, Olbia sta godendo di nuovi fasti come punto d’accesso principale a uno dei paradisi naturali più belli del mondo. 

Rustica e romantica, tradizionale con uno sguardo contemporaneo e uno spirito cosmopolita, la quarta città più grande della Sardegna è un’orgogliosa città marittima - custode della storia europea - che affascina con il suo glamour urbano, i tesori archeologici, l'architettura, la ricca cultura gastronomica e lo scenario naturale con paesaggi mozzafiato. 

Volate con Aegean a Olbia e andate a vivere un’autentica esperienza culturale e naturalistica nell’enigmatica terra dei Nuraghe, del Vermentino rinfrescante e dell'inebriante macchia mediterranea.